Compositor: La Quiete
Appellarsi a derivazioni mutabili nel tempo
infrange la verginità di ogni coma più quieto.
Ogni veleno oscura il lato peggiore di noi stessi:
razionalità.
Non ascoltarmi. Lascia cadere le mie parole.
Di inganni accecami.
Assente mi copro.
Esanime ricerco nell'odio
ogni più pura forma di commiserazione.